5 consigli per ottimizzare la gestione del magazzino nel settore moda

Ammanchi o eccessi di prodotti sono criticità che possono verificarsi all’interno di un magazzino nel settore moda e che possono avere un impatto molto negativo per l’azienda. In caso di ammanchi non è possibile soddisfare la richiesta del cliente, che andrà quindi a cercare altrove ciò di cui ha bisogno, cosa che determina una perdita economica e che non depone a favore dell’immagine dell’azienda.

Anche gli eccessi di prodotti sono una problematica seria, poiché la merce invenduta rischia di deperire e rovinarsi e il suo stoccaggio in magazzino rappresenta comunque un costo in più. Per evitare queste criticità bisogna quindi adottare delle strategie efficaci che consentono di ottimizzare la gestione del magazzino in un settore cangiante e in continua evoluzione come quello della moda. Ne abbiamo selezionate 5 nei successivi paragrafi, continua a leggere per scoprire quali sono.

Automatizzare i processi per ridurre gli errori

I processi che fino a poco tempo fa si svolgevano manualmente oggi sono totalmente automatizzati e vengono affidati ad un Sistema di Gestione del Magazzino che, oltre a ridurre i tempi, azzera anche gli errori. Un sistema avanzato può tracciare gli inventari in tempo reale, ottimizzare e migliorare lo spazio disponibile all’interno del magazzino e automatizzare la gestione degli ordini, dalla ricezione al picking, dal packaging fino alla spedizione finale.

In questo processo di automatizzazione rientrano anche i software di analisi e di previsione, capaci di analizzare le tendenze delle vendite e prevedere quindi la domanda futura. Vengono utilizzati anche avanzati algoritmi di machine learning che migliorano le previsioni della domanda e suggeriscono strategie efficaci di gestione delle scorte.

Usare un gestionale in cloud

Altra ottima best practice per ottimizzare la gestione del magazzino è l’utilizzo di un gestionale di magazzino in cloud che offre numerosi vantaggi, come accessibilità, scalabilità, integrazione facilitata e miglioramento dell’efficienza operativa. Tutte caratteristiche che appartengono a magicstore.cloud, il gestionale capace di trasformare il punto vendita in un negozio online sempre accessibile che snellisce e velocizza tutte le attività, massimizza le vendite online e consente di evadere gli ordini velocemente.

La scalabilità è tra i principali vantaggi di un gestionale in cloud, poiché man mano che l’azienda cresce è possibile aggiungere nuovi utenti, funzionalità e capacità di archiviazione senza dover acquistare costosi hardware. Inoltre la scalabilità consente di gestire picchi di domanda stagionali, molto frequenti nel settore moda, senza compromettere l’efficienza operativa.

Organizzare lo spazio

L’organizzazione dello spazio in magazzino per un’azienda che si occupa di moda non è importante, è essenziale. Devi pianificare accuratamente le esigenze specifiche del tuo negozio, come la gestione di diverse categorie di prodotti, la stagionalità e le variazioni di dimensione degli articoli. Devi dividere il magazzino in zone specifiche in base ai prodotti, ma anche aree di ricezione, aree di picking e packing e aree di spedizione. Oltre a recuperare spazio velocizzerai notevolmente tutte le operazioni, a beneficio di una maggiore produttività che si trasforma in vantaggio competitivo. Altra ottima idea è sfruttare lo spazio verticale, con scaffalature a più livelli e soppalchi per espandere la superficie del magazzino.

Analizzare i dati

Analizzare i dati della propria attività aiuta a migliorare l’efficienza operativa, ridurre i costi e aumentare la soddisfazione dei clienti. I dati infatti, una volta raccolti, dopo essere stati elaborati si traducono in informazioni preziose da utilizzare per ottimizzare la propria produzione. Ma da dove raccogliere i dati? Ci sono varie fonti come ad esempio:

• Sistema di Gestione del Magazzino: dati su ricezione, stoccaggio, picking, packing e spedizione;
• ERP (Enterprise Resource Planning): dati su vendite, acquisti e gestione delle risorse;
• sistemi e-commerce: dati sugli ordini online e sul comportamento dei clienti;
• RFID e scanner di codici a barre: dati sull’inventario in tempo reale;
• feedback del personale: informazioni qualitative dai dipendenti e dagli operai che lavorano direttamente sul campo.

Le analisi dei dati di vendita aiutano ad esempio a identificare le tendenze del mercato, mentre le analisi dei dati operativi monitorano i tassi di errore nelle operazioni di magazzino per poi adottare i miglioramenti necessari.

Formare il personale

Infine non bisogna dimenticare l’importanza di formare il personale, che opera direttamente all’interno del magazzino. Una formazione adeguata dei dipendenti consente di migliorare l’efficienza operativa, ma anche di ridurre gli errori e di aumentare la produttività complessiva.

Per prima cosa è necessario valutare le competenze specifiche del personale, per identificare quali sono le aree che devono essere potenziate e migliorate. Inoltre bisogna smistare i dipendenti nelle diverse aree affidando ruoli e responsabilità in base alle competenze, all’esperienza e alla formazione.

Vanno stabiliti obiettivi chiari e misurabili per la formazione e creare un programma formativo che copre tutte le aree essenziali della gestione del magazzino. Il personale deve essere formato sulle migliori pratiche per la gestione delle scorte, istruito sull’uso del sistema di gestione del magazzino e addestrato sull’uso di scanner di codici a barre, sistemi RFID e altre tecnologie che richiedono una certa conoscenza in ambito informatico.